17.02.2020 - Wierer concede il bis?
Dopo la giornata di riposo di lunedi, i Campionati del mondo di biathlon proseguiranno martedi ad Anterselva con la prova Individuale femminile.
Nella disciplina più antica tra le competizioni di biathlon, le atlete partono singolarmente a intervalli di 30 secondi. Le donne corrono sulla distanza di 15 km. Le prove di tiro sono quattro, due per ciascuna posizione però alternando l'ordine (a terra-in piedi-a terra-in piedi). Per ogni errore al tiro viene sommato al tempo finale una penalità di un minuto.
Riuscirà Dorothea Wierer a salire di nuovo sul gradino più alto del podio? O riuscirà la norvegese Marte Olsu Røiseland ad aggiudicarsi nella quarta gara iridata la sua quarta medaglia? O addirittura ci aspetta una sorpresa, con un nome nuovo? Sono queste le domande, alle quali dovrà rispondere dalle ore 14.45 l´Individuale femminile.
In questa stagione si sono disputate in Coppa del mondo due gare Individuali. Ad Östersund in Svezia si è imposta la francese Justine Braisaz, nell´ultima gara prima die Mondiali a Pokljuka in Slovenia ha invece vinto la tedesca Denise Herrmann. Braisaz, che nelle due Individuali ha raccolto 90 punti, conduce anche la classifica di Coppa e perciò partirà con il pettorale rosso.
L´Italia punta in questa competizione nuovamente sulla beniamina locale e leader della Coppa del mondo assoluta, Dorothea Wierer. L´azzurra ha scatenato, non solo in Alto Adige, una vera e propria febbre dl biathlon. Anche la sua compagna di squadra Lisa Vittozzi è una candidata per le medaglie. La 25enne di Sappada ha chiuso le due Individuali al 9° e 4° posto. Forse riesce proprio ad Anterselva a salire sul podio.
Inoltre sperano di piazzarsi nelle primissime posizioni la svedese Anna Öberg, l´ucraina Yuliia Dzhima, la tedesca Franziska Preuss e la russa Larisa Kuklina. Marte Olsbu Røiseland, che ai Mondiali di Anterselva ha già conquistato due ori ed un bronzo, vorrebbe invece aggiungere un´altra medaglia alla sua incredibile collezione. Nelle due gare di Coppa in questa stagione non è però mai riuscita ad entrare nelle top 10.
Tante favorite che ad Anterselva promettono di nuovo una gara piena di emozioni Nel medagliere conduce dopo le prime cinque competizioni la Norvegia con 4 medaglie (2 ori, 1 argento e 1 bronzo), davanti alla Francia (1,1,1) ed all´Italia (1,1,0).
Riuscirà Dorothea Wierer a salire di nuovo sul gradino più alto del podio? O riuscirà la norvegese Marte Olsu Røiseland ad aggiudicarsi nella quarta gara iridata la sua quarta medaglia? O addirittura ci aspetta una sorpresa, con un nome nuovo? Sono queste le domande, alle quali dovrà rispondere dalle ore 14.45 l´Individuale femminile.
In questa stagione si sono disputate in Coppa del mondo due gare Individuali. Ad Östersund in Svezia si è imposta la francese Justine Braisaz, nell´ultima gara prima die Mondiali a Pokljuka in Slovenia ha invece vinto la tedesca Denise Herrmann. Braisaz, che nelle due Individuali ha raccolto 90 punti, conduce anche la classifica di Coppa e perciò partirà con il pettorale rosso.
L´Italia punta in questa competizione nuovamente sulla beniamina locale e leader della Coppa del mondo assoluta, Dorothea Wierer. L´azzurra ha scatenato, non solo in Alto Adige, una vera e propria febbre dl biathlon. Anche la sua compagna di squadra Lisa Vittozzi è una candidata per le medaglie. La 25enne di Sappada ha chiuso le due Individuali al 9° e 4° posto. Forse riesce proprio ad Anterselva a salire sul podio.
Inoltre sperano di piazzarsi nelle primissime posizioni la svedese Anna Öberg, l´ucraina Yuliia Dzhima, la tedesca Franziska Preuss e la russa Larisa Kuklina. Marte Olsbu Røiseland, che ai Mondiali di Anterselva ha già conquistato due ori ed un bronzo, vorrebbe invece aggiungere un´altra medaglia alla sua incredibile collezione. Nelle due gare di Coppa in questa stagione non è però mai riuscita ad entrare nelle top 10.
Tante favorite che ad Anterselva promettono di nuovo una gara piena di emozioni Nel medagliere conduce dopo le prime cinque competizioni la Norvegia con 4 medaglie (2 ori, 1 argento e 1 bronzo), davanti alla Francia (1,1,1) ed all´Italia (1,1,0).