I transalpini, dopo aver vinto con Lou Jeanmonnot l’inseguimento femminile, tre ore dopo si sono anche aggiudicati la staffetta maschile 4x7.5 km, grazie ad una strepitosa prova del quartetto transalpino. Sul podio sono saliti anche la Norvegia e la Svezia. Ottima la prova degli azzurri, quarti.
Dopo la vittoria della Jeanmonnot nell’inseguimento femminile, i francesi hanno bissato questo successo, imponendosi nella staffetta maschile 4x7,5 km. Ancora una volta, i “Bleus” hanno dimostrato di essere il quartetto più forte di questa stagione. La squadra francese, composta da Fabien Claude, Quentin Fillon Maillet, Eric Perrot ed Emilien Jacquelin, con il successo di oggi, ha ottenuto la quarta vittoria in altrettante gare. Al poligono si sono mostrati estremamente precisi (solo quattro ricariche), e sugli sci hanno confermato la loro abituale forza. Imbattibili.
La gara di oggi è stata decisa già dopo il secondo cambio, quando Quentin Fillon Maillet ha dato il cambio al secondo frazionista Eric Perrot con un vantaggio di quasi 40 secondi sulla Norvegia. L’ultimo francese in gara, Emilien Jacquelin, ha gestito questo vantaggio senza difficoltà, fermando il cronometro sul tempo di 1:13.33 ore.
Alle spalle della Francia, Norvegia e Svezia hanno completato il podio. I norvegesi hanno provato a tenere testa ai francesi, ma al traguardo il distacco era comunque enorme: 43,6 secondi. La medaglia di bronzo è andata alla Svezia, che ha conquistato il terzo posto in un finale emozionante. Solo 0,4 secondi hanno separato gli svedesi dall’argento.
Gli azzurri a lungo in corsa per le medaglie
Fino all’ultimo poligono sembrava che anche la squadra di casa potesse essere protagonista nella lotta per le medaglie. Daniele Cappellari, l’ottimo Lukas Hofer, Elia Zeni e l’ultimo frazionista Tommaso Giacomel hanno sorpreso tutti, chiudendo con una prestazione solida al poligono (due ricariche ciascuno) e molto veloce sugli sci. Tuttavia, proprio l’ultimo tiro di Giacomel ha mancato il bersaglio, facendo svanire il sogno di una medaglia azzurra. Nonostante ciò, i padroni di casa possono essere contenti del quarto posto. La Svizzera ha chiuso in quinta piazza, seguita dalla Repubblica Ceca e dalla Germania.
La Coppa del Mondo ad Anterselva si concluderà domenica con la staffetta femminile 4x6 km (ore 12:05) e l’inseguimento maschile (ore 14:45).
Coppa del Mondo di biathlon ad Anterselva
staffetta maschile 4x7,5 km
1. Francia (Fabien Claude, Quentin Fillon Maillet, Eric Perrot, Emilien Jacquelin) 1:13.33,6 (0+4)
2. Norvegia (Sturla Holm Laegreid, Tarjei Boe, Johannes Thingnes Boe, Vetle Sjaastad Christiansen) +43,6 (0+12)
3. Svezia (Viktor Brandt, Jesper Nelin, Martin Ponsiluoma, Sebastian Samuelsson) +44,0 (1+8)
4. Italia (Daniele Cappellari, Lukas Hofer, Elia Zeni, Tommaso Giacomel) +1.03,4 (0+8)
5. Svizzera (Sebastian Stalder, Joscha Burkhalter, Jeremy Finello, Niklas Hartweg) +1.54,6 (0+7)
6. Reppublica Ceca (Vitezslav Hornig, Michal Krcmar, Jonas Marecek, Adam Vaclavik) +2:16,6 (1+12)
7. Germania (Justus Strelow, Philipp, Johannes Kuehn, Philipp Nawrath) +3.12,5 (1+10)
8. Ucraina (Dmytro Pidruchnyi, Vitalii Mandzyn, Anton Dudchenko, Taras Lesiuk) +3:30,2 (1+9)
9. Stati Uniti (Maxime Germain, Campbell Wright, Sean Doherty, Jake Brown) +3.41,4 (2+9)
10. Finlandia (Jaakko Ranta, Tero Seppala, Olli Hiidensalo, Otto Invenius) +4:00,0 (1+11)
11. Austria (Felix Leitner, Simon Eder, David Komatz, Patrick Jakob) +4.40,8 (2+12)
12. Slovenia (Miha Dovzan, Jakov Fak, Anton Vidmar, Lovro Planko) +4:51,9 (3+14)